Come Migliorare la Deliverability nell’Email Marketing

L’email marketing rimane una delle tattiche più potenti nel panorama digitale. Tuttavia, persino le email più attraenti rischiano di perdersi nel nulla assoluto se non arrivano nella cartella principale della casella di posta dei destinatari. Ed è qui che entra in gioco un concetto cruciale: la deliverability. Vediamo come ottimizzarla con strategie mirate ed essenziali per il successo delle tue campagne di email marketing.

Perché la deliverability è fondamentale per il successo delle strategie di email marketing

La deliverability non riguarda solo l’invio delle email, ma la loro capacità di arrivare nella casella principale, evitando spam. Una scarsa deliverability può influire negativamente su:

  • la reputazione del tuo brand, con tassi elevati di spam che portano a penalizzazioni
  • il ritorno sull’investimento (ROI), dove meno aperture significano meno conversioni
  • l’interazione con i lettori, generando frustrazione e mancanza di fiducia

Pianificare strategicamente controlli sulla deliverability ti permette di aumentare le possibilità che ogni email arrivi puntuale al destinatario.

email marketing consigli pratici per la deliverability

La psicologia dietro la gestione delle Email

Comprendere i parametri tecnici della deliverability è solo una faccia della medaglia. Dall’altra parte, è necessario entrare nella mente del mittente e del destinatario. La psicologia gioca un ruolo fondamentale nella deliverability. Persuadere un destinatario ad aprire un’email è un’arte che combina fiducia e rilevanza.

La fiducia si costruisce attraverso coerenza e autenticità, elementi che riducono la probabilità di essere percepiti come indesiderati. La rilevanza, invece, si ottiene conoscendo il proprio pubblico e adattando il contenuto alle sue esigenze e aspettative. Usare un linguaggio che risuoni con i destinatari e rispecchi le loro esperienze quotidiane aumenta l’engagement e, di conseguenza, la deliverability.

Capire le Performance attraverso le Metriche di Deliverability

Analizzare le metriche è cruciale per perfezionare la deliverability, ecco le più importanti:

  1. Tasso di recapito (email delivery rate):
    La quota di email consegnate rispetto a tutte quelle inviate. Un tasso basso suggerisce problemi del server o della lista.
  2. Tasso di apertura (email open rate):
    Calcola quanti destinatari effettivamente aprono le email. Un tasso basso può implicare problemi con la rilevanza del messaggio.
  3. Tasso di rimbalzo (email bounce rate):
    Numero di email che non raggiungono la destinazione. I rimbalzi morbidi (soft bounce) sono meno gravi rispetto a quelli duri (hard bounce).
  4. Tasso di clic (email click through rate):
    Indica il coinvolgimento del pubblico, mostra se i tuoi iscritti cliccano sui link presenti nelle email inviate. Un basso tasso riflette contenuti poco attrattivi.

Monitora queste metriche per individuare e risolvere problematiche.

deliverability metriche email marketing

La Tecnologia nel miglioramento della Deliverability

La tecnologia avanzata può cambiare le regole del gioco quando si parla di deliverability. Attualmente, molti strumenti innovativi stanno emergendo per assistere i marketer nel garantire che le loro email raggiungano il pubblico desiderato.

Software di intelligenza artificiale, ad esempio, sono in grado di analizzare i dati di apertura e clic per identificare schemi previsti di successo. Inoltre, le piattaforme di automazione consentono la personalizzazione e la tempistica dei messaggi, ottimizzando così il tasso di aperture.

L’impiego di tali tecnologie non solo riduce il tempo di gestione delle campagne, ma apporta efficienza nei risultati.

Elementi decisivi che influenzano la Deliverability

1. Autenticazione dell’Email

Configurazioni corrette sono essenziali per consolidare la fiducia:

  • SPF (Sender Policy Framework): delinea quali server possono inviare email per te.
  • DKIM (DomainKeys Identified Mail): Inserisce firme digitali per garantire l’integrità.
  • DMARC: Combina SPF e DKIM, proteggendo contro il phishing.

2. Qualità della lista dei contatti

Tutto parte dal tuo sistema di Lead Generation che deve essere in grado di acquisire prevalentemente contatti di estrema qualità, riducendo al minimo quelli fasulli.

  • Segmentazione: Invia contenuti mirati a segmenti specifici.
  • Pulizia regolare: Elimina indirizzi non esistenti.
  • Doppio opt-in: Richiedi conferme chiare per nuove iscrizioni.

3. Rilevanza del contenuto

Il coinvolgimento degli utenti è valutato dai provider per determinare la destinazione delle email. Ecco 3 consigli pratici su cosa fare:

  • Scrivi oggetti chiari e onesti.
  • Personalizza con il nome del destinatario.
  • Offri contenuti pertinenti.

4. Prevenzione dei filtri Antispam

  • Evita parole comuni nello spam.
  • Limita immagini e caratteri speciali.
  • Equilibra testo e immagini.

Best Practice di email marketing e deliverability

Consigli pratici di facile implementazione

  • Adatta le campagne al comportamento dei destinatari:

    Usa dati acquisiti per migliorare l’interazione.

    Segmenta il tuo pubblico: impiega criteri di segmentazione avanzati per personalizzare ulteriormente le tue campagne. Considera aspetti demografici, comportamenti passati e interazioni precedenti per creare messaggi su misura che risuonino meglio con ogni segmento del tuo pubblico.

  • Fatti riconoscere:

    Un nome mittente chiaro è fondamentale.

    Costruisci fiducia attraverso la trasparenza: Assicurati che i destinatari conoscano non solo chi sei, ma anche perché ricevono i tuoi messaggi. Includi dettagli chiari sulla frequenza delle comunicazioni e sull’opportunità di aggiornare le preferenze, per instaurare un dialogo aperto e fidato con il tuo pubblico.

  • L’importanza del timing e della frequenza:

    Un’ulteriore best practice cruciale per l’email marketing è considerare attentamente il timing e la frequenza degli invii. Mandare email a orari strategici può aumentare significativamente le probabilità che vengano aperte e lette.

    Analisi di mercato indicano come determinate fasce orarie, in genere inizio mattinata o tardo pomeriggio, siano le più efficaci per raggiungere un pubblico che é molto occupato.

    Tuttavia, è vitale non esagerare con la frequenza; invii troppo frequenti possono risultare fastidiosi e condurre a disiscrizioni o segnalazioni di spam. Bilanciare queste dinamiche è essenziale per mantenere alta la deliverability e integrare le nostre campagne nel quotidiano del destinatario.

Consigli tecnici un po’ più impegnativi

  • Sperimenta continuamente:

    Esegui test A/B per ottimizzare il contenuto.

    Pianifica e documenta i risultati: Per ogni test A/B, definisci chiaramente quali metriche saranno misurate per determinare il successo. Documenta i risultati e analizza le performance ottenute, per creare una base di conoscenza utile per le strategie future. Questa pratica costante di analisi aiuta a costruire una lista dettagliata di tattiche efficaci.

  • Ottimizzazione dell’uso degli strumenti di monitoraggio della deliverability:

    Strumenti come Google Postmaster offrono insights preziosi.

    Per massimizzare i benefici derivanti dall’uso di strumenti come Google Postmaster, è consigliabile impostare avvisi personalizzati che segnalino cambiamenti significativi nella reputazione. Questo tipo di configurazione non solo consente di rimanere costantemente aggiornati, ma favorisce anche l’adozione di misure proattive in risposta a eventuali cali di performance o reputazione.

    Inoltre, integrate l’analisi con report settimanali per ottenere una visione chiara delle tendenze e identificare aree che necessitano di intervento.

Caso studio: migliorata la Deliverability in 6 mesi

Un’azienda con un e-commerce B2C ben consolidato da oltre 5 anni (settore delle pitture e vernici), aveva un tasso di apertura delle sue email del 12%. In soli 6 mesi é migliorato grazie all’applicazione di diverse strategie, e queste sono le 3 principali:

  • Adozione del protocollo DMARC.
  • Riduzione del tasso di rimbalzo tramite pulizia della lista.
  • Segmentazione e personalizzazione delle offerte.

Risultati?
Aperture +25% e conversioni aumentate del 15% in sei mesi.

Conclusione

L’ottimizzazione della deliverability è un processo continuo che richiede molta attenzione, monitoraggio e best practice. Investire in questo ambito significa massimizzare le potenzialità delle campagne email, fidelizzare i clienti e ottenere risultati concreti.

Consegna il messaggio giusto, al momento giusto, ed otterrai il successo delle tue strategie di email marketing e di conseguenza aumenterai le vendite.

Se desideri ricevere approfondimenti sulla tua email, solo su temi che riguardano l’email marketing e la deliverability, io scrivo tutte le settimane in genere di domenica mattina tra le 9.00 e le 10.00, e questa è la Mia Newsletter.

activecontactpro newsletter email marketing e deliverability